Nonostante i tre turni di lavoro, 24 ore su 24, l’Amia non riesce a far tornare alla normalità la situazione rifiuti a Palermo. Soprattutto nei quartieri periferici si accumulano i sacchetti della spazzatura vicino ai cassonetti stracolmi. In molti casi, anche la circolazione dei mezzi procede a rilento.
I cittadini, stanchi del cattivo odore per la mancata raccolta, continuano a incendiare i cumuli si spazzatura in via Roma, via Imera e nel quartiere Ciaculli. Mentre i dipendenti dell’Amia, che si occupa della raccolta dei rifiuti, continuano a lavorare per uscire dall’emergenza, nella discarica di Bellolampo si e’ fermato nuovamente uno dei trituratori.
Questa volta è il Mammut, la nuova macchina presa a noleggio, mentre quella dell’Unieco è stata riparata e ha ricominciato a lavorare da questa mattina. L’abbancamento e la triturazione dei rifiuti non hanno comunque avuto rallentamenti e la raccolta prosegue concentrandosi soprattutto nelle zone in cui si era accumulata la maggior quantita’ dell’immondizia dopo la rottura del mezzo meccanico Unieco. Gli automezzi da questa mattina stanno ripulendo viale Strasburgo, via Oreto, la zona di Corso dei Mille, il quartiere Arenella.