Rifiuti Palermo: scontri nella notte. Carabinieri sparano in aria

PALERMO – Tensione e scontri nella notte a Palermo tra un gruppo di operai Gesip, protagonisti di una dura vertenza per la difesa del posto di lavoro, e i carabinieri. Una pattuglia di militari attorno all’una di notte ha notato tre uomini che nella zona di corso Alberto Amedeo, vicino piazza Indipendenza, gettavano la spazzatura per strada rovesciando i cassonetti e bloccando la circolazione stradale.

I militari li hanno inseguiti e sono riusciti a bloccare uno dei tre, un pregiudicato di 41 anni, operaio della Gesip, denunciato per resistenza e lesione. Gli altri due uomini fuggivano verso piazza Parlamento, davanti all’Assemblea regionale siciliana, dove c’è un presidio dei dipendenti della società partecipata dal Comune.

Una ventina di operai hanno iniziato ad inveire contro i militari e lanciare pietre. Uno dei carabinieri per sedare gli animi ha esploso alcuni colpi di pistola in aria. In piazza Parlamento sono arrivati decine di militari dalla vicina caserma del comando regione che hanno riportato la calma. Gli operai Gesip sono stati identificati.

Il pregiudicato fermato e denunciato nel corso dell’identificazione si è sentito male. É stato trasportato all’ospedale al Civico. Le sue condizioni non sono gravi.

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