ROMA – “Roma ha bisogno, in questa fase molto complessa, di trovare spazio per collocare a trattamento almeno 2.100 tonnellate di rifiuti indifferenziati a settimana. Gli impianti del Lazio, che a seguito dell’ordinanza e dopo i nostri appelli hanno risposto, offrono maggiori spazi per sole 1.100 tonnellate. Persiste dunque, nella programmazione dei flussi rimodulabile da domani (8 luglio) un deficit di almeno 1.000 tonnellate da allocare nei prossimi sette giorni”. Lo dichiara in una nota di Ama la presidente Luisa Melara.
“È mio preciso dovere – prosegue – informare i cittadini di questa persistente difficoltà ed appellarmi al senso civico di tutti per fare innanzitutto prevenzione, contenendo al massimo la produzione di rifiuto tal quale, separando tutti i materiali riciclabili e utilizzando correttamente i contenitori con capienza residua. A tutti gli stakeholder – precisa – rivolgo il mio appello di massima collaborazione e senso di responsabilità verso la collettività in quanto ciascuno rappresenta un necessario anello della catena della efficienza ed efficacia del ciclo dei rifiuti e del piano di superamento delle criticità in atto”.
La Melara infine ricorda: “È scattato ieri e proseguirà ancora oggi il piano di pulizie straordinarie, rimozione delle giacenze a terra presenti a macchia di leopardo, lavaggio ed igienizzazione con sostanze abbatti-odore intorno ai cassonetti. Disposti interventi e monitoraggio a ciclo continuo, in particolare, in adiacenza di siti sensibili, ospedali, strutture comunitarie e socio-assistenziali, come disposto dall’ordinanza regionale. Oggi l’impianto di trattamento meccanico biologico pubblico di Rocca Cencia – conclude – lavorerà straordinariamente con turni rafforzati in base all’accordo siglato con i sindacati venerdì scorso. In campo circa 400 addetti in più rispetto ad una domenica standard”. (fonte AGI)
