Rigopiano: vittime 14, dispersi 15: estratti corpi di altre due donne

Rigopiano, altri corpi estratti. Bilancio vittime sale a nove
Rigopiano, altri corpi estratti. Vittime salgono a dodici (Foto Ansa)

PENNE (PESCARA) – Altri due corpi di donne, dopo i tre di stanotte, sono stati recuperati dai Vigili del fuoco dall’interno dell‘hotel Rigopiano, travolto nei giorni scorsi da una valanga: si tratta di tre uomini, che ancora devono essere identificati. Con quest’ultimo ritrovamento, sale a 12 il bilancio delle vittime accertate, mentre quello delle persone disperse nel disastro scende a 17.

In tutto, nella giornata di lunedì 22 gennaio sono stati recuperati 4 corpi. Una è stata estratta nel pomeriggio: si tratta di Linda Salzetta, sorella del manutentore dell’hotel che si è salvato nella notte della tragedia. Il suo corpo è stato ritrovato in uno stanzino vicino alla zona della cucina e del bar. Solo in serata si è riusciti invece a liberare il corpo di una vittima individuata ieri, la sesta. Si tratterebbe di un uomo.

E sempre in serata altri due corpi, l’ottavo e il nono. Il bilancio provvisorio del disastro è così di 11 sopravvissuti, 9 morti e 20 dispersi.  All’ospedale di Pescara restano ricoverate tre persone: due bambini e un adulto. E’ quanto ha fatto sapere la direzione sanitaria. “I due bambini ancora ricoverati – sottolinea – sono in buone condizioni fisiche e la loro permanenza è dovuta solo a una continuità di protezione psicologica”.

Linda Salzetta lavorava al centro benessere dell’hotel ed è la sorella di Fabio il ‘tuttofare’ del Rigopiano che assieme a Giampiero Parete si è salvato dalla valanga perché si trovava all’esterno dell’albergo. In questi giorni Fabio è stato fondamentale per i soccorritori indicando dove potevamo trovarsi gli eventuali sopravvissuti fornendo anche indicazioni precise sell’interno della struttura travolta dalla valanga. Ai vigili del fuoco aveva indicato anche dove cercare la sorella, in una zona nei pressi della cucina: e proprio in quel punto la ragazza è stata trovata.

Intanto si è scoperto che l’albergo è stato costruito sopra colate e accumuli di detriti preesistenti compresi quelli da valanghe, all’imbocco di un vallone. A testimoniarlo è una mappa Geomorfologica dei bacini idrografici della Regione Abruzzo risalente al 1991 e ripresa e confermata nel 2007 dalla mappa del Piano di Assetto Idrogeologico della Giunta Regionale.

A fornire il documento è stato il Forum H2O Abruzzo. Ora la “scoperta” finirà negli atti dell’inchiesta della procura di Pescara, come ha confermato la stessa reggente della Procura Cristina Tedeschini.

Hotel Rigopiano, l’ultimo video prima della valanga:

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