RIMINI – Lui, anziano portatore di handicap, li aveva redarguiti perche’ stavano orinando in strada. Loro, due studenti serbi in gita a Rimini, hanno reagito, colpendolo violentemente con un tirapugni in metallo, lasciandolo poi sanguinante a terra prima di fuggire ed essere fermati dai Carabinieri nei pressi di una discoteca. Protagonisti della vicenda, una vera e propria scena da ‘Arancia Meccanica’, A.M., studente di 18 anni di Krakjevo e residente a Novi Sad – arrestato con l’accusa di lesioni personali aggravate in concorso – e un altro studente, minorenne, denunciato a piede libero e affidato al responsabile del viaggio d’istruzione che aveva condotto in Italia la scolaresca cui i due ragazzi appartenevano. La violenta aggressione e’ avvenuta intorno all’una della scorsa notte nei pressi del sottopasso di viale Brindisi, a Bellariva. G.S., riminese di 72 anni, stava attraversando il passaggio che collega la zona del lungomare con la parte interna della citta’, quando ha visto i due giovani che li’ dentro facevano i loro bisogni. Alle rimostranze dell’anziano i due, invece di allontanarsi, reagivano con veemenza e iniziavano a picchiarlo selvaggiamente con un tirapugni in metallo, lasciandolo sanguinante e dolorante a terra prima di scappare verso il mare. I Carabinieri, chiamati dalla vittima, hanno rintracciato poco dopo gli aggressori nei pressi di una discoteca dove i due erano entrati per nascondersi: sono stati sorpresi mentre gettavano via il tirapugni in metallo. L’anziano riminese ha riportato una sospetta frattura all’ osso nasale ed allo zigomo destro, con una prognosi di almeno trenta giorni.
