E’ ripreso oggi in Tribunale a Rimini il processo a carico di Mario Scaramella, l’ex consulente della commissione Mitrokhin, che deve rispondere di calunnia aggravata nei confronti dell’avvocato Alvaro Selva di San Marino, che accusò di far parte di un giro di spie del Kgb. La prima udienza, nel maggio scorso, aveva visto il rinvio del processo per mancanza di notifica: non era stato possibile rintracciare e notificare la data di inizio del processo all’ex consulente.
Oggi un nuovo rinvio, perché i difensori di Scaramella hanno opposto che la notifica porta la data del 5 ottobre, quindi non sono trascorsi i 20 giorni previsti dalla legge per celebrare l’udienza. Così il giudice, Silvia Corinaldesi, ha dovuto rinviare al 15 marzo 2011. Molto seccato del contrattempo Alvaro Selva, il cui legale Antonio Zavoli ha commentato pesantemente i ritardi e gli errori della giustizia italiana.