Rissa sul treno per una mascherina non indossata. Convoglio bloccato mezz’ora a Centallo (Cuneo)

“Si metta la mascherina quando parla al telefono”: sul treno volano schiaffi tra due pendolari. Disagi e disappunto degli altri passeggeri.

Momenti di tensione questa mattina, 25 settembre, a bordo del treno Fossano-Ventimiglia per colpa di una mascherina non indossata.

Gli animi si sono surriscaldati fin troppo e si è arrivati alle mani. Solo l’intervento dei carabinieri ha riportato la calma.

La lite, come detto, è nata quando un passeggero del treno si è rivolto ad un altro uomo impegnato in una telefonata.

“Metta la mascherina quando parla al cellulare”, il rimprovero.

L’alterco è degenerato e ha impedito la regolare ripartenza del convoglio dalla stazione di Centallo (Cuneo), rendendo necessario l’intervento dei carabinieri.

Il treno è abitualmente frequentato da molti studenti pendolari che si recano a scuola.

“È davvero triste – ha commentato una testimone/mamma – che per una rissa tra adulti, tanti ragazzi abbiano dovuto portarne le conseguenze arrivando in ritardo a lezione”.

Il treno infatti è rimasto fermo a lungo, quasi mezz’ora, creando non pochi disagi al resto dei pendolari.

Prima che arrivassero i militari dell’Arma, uno dei due contendenti era ormai già andato via.

A Napoli rissa in metro dopo l’invito ad indossare la mascherina

Sono molti i casi di litigi e aggressioni registrati in questi ultimi tempi, a causa dei dispositivi di sicurezza non utilizzati correttamente.

Poche settimane fa, nella metro a Napoli, erano volati schiaffi sempre per l’uso scorretto della mascherina.

In quel caso un pendolare aveva invitato una signora ad indossare correttamente la mascherina, comprendo anche il naso, che in quel momento la donna teneva scoperto. 

La reazione della donna è stata violenta, prima solo verbalmente, poi aggredendo fisicamente il signore con alcuni schiaffi e spintoni. (fonte QUOTIDIANO PIEMONTESE)

 

Gestione cookie