Uccide il cane e poi gli dà fuoco: 43enne arrestato a Rivoli Uccide il cane e poi gli dà fuoco: 43enne arrestato a Rivoli

Uccide il cane a coltellate e poi gli dà fuoco: 43enne arrestato a Rivoli

TORINO – Ha prima ucciso il cane e poi ha dato fuoco alla carcassa dell’animale.

Autore del folle gesto è stato un 44enne di Rivoli che, ieri mattina, lunedì 18 maggio, è stato arrestato dai carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale, porto d’arma bianca e uccisione di animale.

Secondo quanto ricostruito dai militari, che sono arrivati sul posto dopo le segnalazioni dei vicini che avevano sentito i lamenti del cagnolino intorno alle 7, l’uomo, a suo dire dopo essere stato morso dal cane, lo avrebbe ucciso a coltellate.

E poi, dopo averlo portato all’esterno della casa, avrebbe anche tentato di dargli fuoco usando un accendino e dell’alcol etilico.

I militari dell’Arma, guidati dal capitano Giovanni Piscopo, sono rimasti senza parole davanti alla scena.

Hanno prima reperito il coltello con cui avrebbe infierito sul povero animale, poi sia la boccetta dell’alcol.

I resti del povero cane sono stati portati via dal servizio veterinario dell’Asl To3.

Il 10 maggio scorso un cucciolo di cane, di nome Matteo, era stato ucciso dal suo padrone in Sicilia.

Il cucciolo era stato legato al cofano di un’auto per poi essere trascinato finché non è morto per le gravi ferite riportate.

Un gesto terribile e di una violenza inaudita. (fonte LA STAMPA)

 

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