Roberta Ragusa, ricerche tra Migliarino Pisano e Torre del Lago “con escavatori e sonde”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Maggio 2013 - 09:37 OLTRE 6 MESI FA
Roberta Ragusa

Roberta Ragusa

PISA – Roberta Ragusa, le ultime notizie. Proseguono le ricerche dei carabinieri con il georadar nel tratto della pineta de La Bufalina tra Migliarino Pisano e Torre del Lago. La zona indicata da un testimone  dove quest’ultimo avrebbe visto, una notte del mese di gennaio dello scorso anno, Antonio Logli, aiutato da un’altra persona, che trasportava un grosso sacco scuro.

Gli inquirenti sono certi attendibilità dell’uomo – riferisce la Gazzetta di Lucca – uno straniero agli arresti domiciliari per una tentata rapina, la cui testimonianza, se vera, potrebbe far ritrovare almeno i resti di Roberta Ragusa.

L’uomo, il nuovo testimone, è un tunisino che secondo gli inquirenti sarebbe “affidabile e credibile” ed è intervenuto durante l’ultima puntata di Chi l’ha visto. L’area indicata, come riportato da La Nazione,da “un nuovo testimone” (che se veritiero sarebbe davvero ‘super’), ha di recente raccontato ai carabinieri di aver visto una notte di gennaio dello scorso anno – Antonio Logli, aiutato da un’altra persona – trasportare un grosso sacco scuro.”

Le ricerche si sposteranno oggi sul versante lucchese del monte Serra, “con sonde, escavatori” mentre sono ufficialmente terminate in località Polle a Castelvecchio di Compito.

I volontari della sezione Capannori Nord della protezione civile si sono arresi dopo otto giorni nei quali hanno setacciato palmo a palmo il terreno, con una media di 15 persone ogni dì, per 14 ore al giorno, quelle di luce naturale del periodo. Davvero straordinari. Piero Civarelli, del gruppo “Troviamo Roberta Ragusa” fondato da Andrea Marotto che ha coordinato i rapporti tra i volontari guidati da Lorenzo Flosi e la sensitiva del Nord Italia Mara (dalle cui percezioni era partito l’input di scavare in quei luoghi) ha riferito tutto agli inquirenti. Un rapporto dettagliato su quanto accaduto.