Roberta Ragusa, testimone: “Una testa nel lago di Massaciuccoli”

Pubblicato il 29 Gennaio 2013 - 16:46| Aggiornato il 12 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

TORRE DEL LAGO (LUCCA) – Una testa nel lago di Massaciuccoli, in Toscana. Può essere quella di Roberta Ragusa? Ci sarebbe anche la segnalazione di un pescatore, giunta ai carabinieri una decina di giorni fa, a spingere gli investigatori a perlustrare palmo a palmo i fondali del lago toscano alla ricerca della donna scomparsa vicino Pisa.

Secondo quanto scrive l’Ansa, l’uomo, che si trovava nel versante occidentale dello specchio d’acqua, avrebbe visto affiorare qualcosa che potrebbe somigliare a una testa con ancora i capelli attaccati prima di scomparire alla vista per immergersi nuovamente in profondità.

Le ricerche effettuate dai sommozzatori dei carabinieri e dei vigili del fuoco, che sono partite proprio dal punto dove sarebbe avvenuto il presunto avvistamento, non hanno però dato esito, anche se gli stessi sub hanno ammesso che si tratta di ricerche molto complesse a causa della scarsa visibilità che c’è sott’acqua e del fondale melmoso del lago.

”E’ praticamente impossibile scorgere qualche elemento utile – ha detto uno dei carabinieri del nucleo sommozzatori di Genova riemergendo dalla sua immersione – perché anche a livello tattile non si riesce a capire che cosa ci sia sott’acqua”.

Il lago presenta fondali a profondità tutto sommato limitate ma la torbidità dell’acqua rende davvero difficile il lavoro dei sub.