ROMA – Roberto Parodi, il fratello di Benedetta e Cristina, lancia su Facebook dei video di satira e spopola sui social.
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Roberto Parodi è intervenuto ai microfoni di ECG, il programma condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano. Parodi, conduttore televisivo, giornalista e scrittore, fratello di Benedetta e Cristina, sta spopolando su Facebook con alcuni video di satira sociale:
“Nasco come scrittore, questo è un divertimento che è iniziato casualmente. E’ una conseguenza di una rubrica che tenevo insieme a Beppe Severgnigni sul Corriere della Sera quindici anni fa. Mi firmavo con uno pseudonimo, al tempo era ‘pericoloso’ andare a definire queste mamme, questi papà, quelli che incontravo quando poi accompagnavo a scuola i miei figli. Li raccontavo in modo letterario, per iscritto. Ho recuperato quegli articoli e mi sono accorto che la ‘mamma totale’, la ‘gatta morta’ e la ‘figa di legno’ non sono cambiate minimamente cambiate. Questi profili ho iniziato a scriverli portando i miei figli a scuola”.
Sugli hater, Roberto Parodi ha dichiarato:
“Devo dire che sono pochi, al punto che penso che ci sia un fenomeno abbastanza divertente, che è il fatto che tutti quelli che vedono questi profili ridono perché pensano di non essere loro. Ma in realtà c’è ognuno di loro, e anche parte di me, dentro ai profili che racconto. Trovo molti più hater quando parlo di motociclette, visto che sono direttore di riders. Quando vai sulle passioni, la gente si incazza. A parte i vegani: uno dei miei video più condivisi è sui vegani, loro si sono arrabbiati”.
Tra i video che hanno avuto più visualizzazioni, quello in cui Parodi critica lo stile d’abbigliamento di alcuni uomini:
“E’ iniziato tutto col borsello. L’uomo che utilizza la tracollina che lo pone nelle stesse condizioni della donna si pone un po’ in una posizione ridicola. Poi ci sono cose più truci. Il look da tronista, le camice molto aderenti fuori dai jeans che poi non tutti possono permettersi. Oppure l’imperdonabile taglio delle sopracciglia. Ci sono tanti errori che l’uomo non dovrebbe mai commettere. Il più clamoroso è quello di andare senza calze. L’uomo non dovrebbe mai girare senza calze, o con i fantasmini”.