ROMA – Ha sentito l’allarme dei sistemi di sicurezza e visto l’aereo andargli incontro. Roberto Vallicelli, pilota italiano di 52 anni e originario di Castrocaro, non ha esitato nemmeno un attimo: ha fatto una virata con il suo aereo e ha evitato la collisione in volo con l’altro velivolo, salvando i quasi 900 passeggeri di entrambi i voli. “Ho fatto solo il mio lavoro”, ha detto il pilota commentando la sua impresa.
Vallicelli era a bordo dell’A333 dell’Air Seychelles insieme ai suoi 277 passeggeri e stava decollato dall’isola di Mautitius quando si è visto davanti un volo Airbus A380 decisamente più grande, con 615 persone a bordo, e stavano per scontrarsi. Luca Bertaccini sul quotidiano Il Resto del Carlino scrive che il pilota forlivese non ha avuto paura:
“I genitori del pilota, che vivono a Forlì, mostrano con orgoglio gli articoli che raccontano la vicenda. «C’è chi lo ha definito eroe – racconta mamma Aurora –. Io l’ho scoperto solo ieri da un cugino. I miei figli me l’avevano tenuto nascosto per non farmi preoccupare. Siamo orgogliosi di lui».
Cos’è accaduto? In base alla ricostruzione del Daily Telegraph, un A380 di Emirates, decollato da Dubai alla volta dell’isola di Mauritius, sarebbe stato autorizzato a scendere a una quota di 11.500 metri mentre si stava avvicinando all’Oceano Indiano. Contemporaneamente un A330 della Air Seychelles, con ai comandi Vallicelli (decollato da Mauritius) stava viaggiando in direzione opposta. A causa di un errore i piloti dell’A380 hanno impostato una quota inferiore a quella autorizzata, la stessa cioè dell’Air Seychelles. È stato il sistema automatico d’allarme a mettere in guardia Vallicelli, che con una virata ha evitato l’impatto. I due aerei sono passati alla stessa quota a una distanza di soli 14 chilometri.
Vallicelli ha lavorato per 21 anni in Alitalia, passando in marzo alla Air Seychelles con un contratto di due anni dopo le traversie della ex compagnia di bandiera. Ora 892 persone gli devono la vita. Lui non si scompone: «Ho fatto solo il mio lavoro».