PADOVA – Un sordomuto di Vigonza, Rocco Roselli, ha provato a prenotare una visita medica alla Asl. Nulla da fare: la risposta è stata che le prenotazioni erano possibili solo per telefono e che avrebbe dovuto chiamare il Cup.
Roselli, tutto sommato, l’ha presa con leggerezza: “Non me la prendo con la signora allo sportello che è stata molto gentile, ma con chi l’ha messa nelle condizioni di darmi quella risposta”.
Chi si è arrabbiato, e non poco, è l’Ente nazionale sordomuti di cui Roselli è consigliere. Difficile dargli torto.
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