Rom di 19 anni segregata e picchiata per aver frequentato un italiano

Sono accusate di sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia due donne della comunità rom residente in un campo nomadi di Barletta: avrebbero segregato una giovane di 19 anni, figlia dell’una e sorella dell’altra.

Secondo gli investigatori, le due donne, madre e figlia di 49 e 22 anni, hanno segregato e malmenato per 15 giorni in una baracca del campo alla periferia di Barletta la ragazza, che aveva cominciato a frequentare un trentenne di Barletta. La sorella e la madre della ragazza temevano che questa si fosse innamorata dell’italiano, cosa non permessa dalla comunità rom.

Le due sono state arrestate da agenti del commissariato di polizia.

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