ROMA, 31 OTT – Nuove regole per entrare con autocarri adibiti al trasporto delle merci e non solo nelle zone a traffico limitato del centro di Roma. E da domani entra in vigore una delibera comunale che prevede per la prima volta che paghino anche i carri funebri e i veicoli del soccorso stradale, oltre ai mezzi di Acea, Telecom, Enel, Eni, Italgas e i servizi postali. Ma le agenzie funebri non ci stanno:''Almeno sui morti non si dovrebbe speculare – tuona Mario Menicucci, presidente dell'associazione per i diritti degli operatori funebri di Roma e Lazio -. Questo permesso e' un' ingiustizia che portera' solo a far lievitare i costi del servizio''.
Per entrare nella Ztl del centro storico e Trastevere, i carri funebri dovranno chiedere permessi temporanei che costeranno 109,24 euro per un giorno, piu' 20 euro per ogni altro giorno, fino a un massimo di 28 giorni.
I permessi temporanei avranno validita' da un giorno a tre mesi e possono essere rinnovati nel corso dell'anno. Lo stesso vale per i veicoli adibiti al soccorso stradale, mentre per le vetture di servizio delle aziende e degli enti impegnati nell'attivita' di realizzazione, riparazione e manutenzione delle reti e nei servizi postali, sono previsti permessi di 564,62 euro all'anno.
''E' una tassa ingiusta e, a conti fatti, e' piu' conveniente pagare le multe'', commenta Stefano Bucci dell'impresa funebre Motta. ''Per ogni salma trasportata noi paghiamo gia' all'Ama 150 euro a fondo perduto. Ci stanno mettendo in ginocchio''. E Cristina Zega, dell'omonima agenzia funebre e' dello stesso parere: ''Mi pare assurdo far pagare ai carri funebri una tassa d'accesso''.
Da domani scattano piu' in generale le nuove tariffe e le fasce orarie per entrare con gli autocarri nella Ztl Centro storico, Ztl Trastevere e Ztl merci (Esquilino). Tariffe alte per chi inquina di piu' (800 euro l'anno per un euro2) ma che premiano i veicoli a minor impatto ambientale (100 euro per elettrici, Gpl, metano, ibridi e bimodali). Per il carico e scarico delle merci, inoltre, la sosta non potra' durare piu' di 30 minuti.
''La delibera, che rivede l'accesso dei veicoli immatricolati come autocarri all'interno delle Ztl – commenta l'assessore capitolino alla Mobilita' Antonello Aurigemma – e' propedeutica alla redazione del Piano Merci che portera' a razionalizzare l'intero sistema della logistica in citta''.
''Abbiamo partecipato attivamente alla stesura della delibera – commenta il presidente di Cna-Fita di Roma Roberto Orlandi – che per noi va nella giusta direzione. Le nuove regole introducono maggiori controlli inclusa la possibilita' di intervento da parte degli ausiliari del traffico sulle piazzole dedicate, modifiche agli orari degli ingressi, premi e contributi per i veicoli meno inquinanti''.