Roma, altri due arresti. Pignatone: “Presto nuove operazioni”

Giuseppe Pignatone
Giuseppe Pignatone

ROMA – A Roma i due arrestati del giorno sono Rocco Rotolo e Salvatore Ruggiero. L’accusa è quella di aver garantito il collegamento tra le cooperative gestite a Roma da Buzzi e Carminati e la ‘ndrangheta. E, aggiunge nel pomeriggio il procuratore Giuseppe Pignatone, altri arresti seguiranno.

“A questa grande operazione, altre ne seguiranno a breve” ha detto Pignatone. Pignatone ha aggiunto che il Comune di Roma ha sospeso una gara per 25 milioni riguardante l’Ater “perchè si profilava un’affidamento alle società di Buzzi”.

Le indagini dei carabinieri del Ros hanno evidenziato “interessi comuni” dell’organizzazione romana e della ‘ndrangheta: in particolare hanno documentato come, a partire dal luglio 2014, Salvatore Buzzi con l’assenso di Massimo Carminati avesse affidato la gestione dell’appalto della pulizia del mercato Esquilino a Giovanni Campennì, ritenuto “imprenditore di riferimento” della cosca Mancuso, attraverso la creazione di una Onlus denominata “Cooperativa Santo Stefano”.

I carabinieri sono riusciti a documentare, inoltre, come già nel 2009 Rotolo e Ruggiero si fossero recati in Calabria, su richiesta di Buzzi, allo scopo di accreditarsi con la cosca Mancuso, tramite esponenti della cosca Piromalli con riferimento all’esigenza di ricollocare gli immigrati in esubero presso il Cpt di Crotone.

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