ROMA, 17 AGO – Due litri al giorno di una specifica acqua minerale per curare le coliche renali. Ma la prescrizione medica non aveva certo contemplato di rischiare di ingoiare anche una strana alga arancione, filamentosa, ed un mozzicone di sigaretta. Ad avere l'amara sorpresa di trovare questi oggetti in una bottiglia di acqua minerale comprata in un supermercato di Cassino, in provincia di Frosinone, e' stata una ragazza che, alla vigilia di Ferragosto, ha presentato una denuncia-querela ai carabinieri.
La mattina del 14 agosto la famiglia della ragazza aveva acquistato una confezione di 6 bottiglie d'acqua in un supermercato di Cassino di una specifica marca prescritta dal medico per curare le coliche renali. Verso l'ora del pranzo la ragazza ha aperto la confezione, ha estratto una bottiglia ed ha cominciato a bere. Ma dopo aver mandato giu' quasi l'intero contenuto della bottiglia, di vetro di colore blu, si e' accorta che dentro c'erano dei ''corpi estranei'': il filtro di un mozzicone di sigaretta ed un'alga. Guardando ancora meglio sotto il tappo ha anche notato delle muffe di colore arancione.
A quel punto la giovane si e' rivolta alla stazione dei carabinieri, i quali le hanno consigliato di andare in ospedale. La ragazza ha seguito il consiglio ed e' andata di corsa all'ospedale Civile di Cassino, qui al Pronto soccorso, dopo una serie di controlli, e' stata dimessa con una prognosi di due giorni ''per l'ingestione di acqua in bottiglia – recita il referto – contenenti corpi estranei''. Ieri la giovane ha presentato una denuncia ai carabinieri della compagnia di Cassino che hanno sequestrato le sei bottiglie e provvederanno ad effettuare i dovuti accertamenti. Ed ora alla ragazza non resta che aspettare gli esiti.