Roma, bimbo di 10 mesi morto all’asilo nido. L’autopsia: “Ucciso da un’aritmia cardiaca”

roma bimbo morto asilo
Bimbo morto all’asilo nido, la drammatica scoperta dopo l’autopsia

ROMA – Il bimbo di 10 mesi morto in un asilo nido a Roma il 28 maggio, sarebbe stato ucciso da un aritmia cardiaca. È quanto emerso dai primi risultati dell’autopsia svolta sul corpicino dai medici legali a Tor Vergata.

Come scrive Il Corriere della Sera, i consulenti nominati dalla procura per gli esami sulla salma hanno accertato la presenza di una patologia congenita, della quale i genitori del bambino non erano a conoscenza. Per il decesso del bambino al momento i genitori non hanno responsabilità. Risultati che tolgono ogni dubbio nei confronti delle maestre dell’asilo nido ‘Pastrocchi e Scarabocchi’ di via della Marrana, nei pressi di Villa Lais, nel quartiere Appio.

Per i risultati definitivi sarà necessario attendere l’esito dei test istologici, che dovrebbero essere pronti entro sessanta giorni. Sul caso indagano i carabinieri della stazione Tuscolana e della Compagnia di Piazza Dante, coordinati dal procuratore aggiunto Nunzia D’Elia. Verifiche in corso anche all’interno della struttura.

Il drammatico episodio si è verificato martedì 28 maggio, quando tra le 11 e le 12 una maestra dell’asilo è andata a svegliare il bimbo dal sonnellino per la pappa. Ma il bimbo aveva le labbra scure. La maestra, preoccupata, ha chiesto l’intervento di un’ambulanza. Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 che ha tentato disperatamente e a lungo di rianimare il piccolo, ma non c’è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita. Secondo il racconto delle insegnanti il bimbo aveva mangiato un omogenizzato per poi giocare tranquillamente e fare un riposino.

Gestione cookie