Roma, caccia al ladro che rapina coppiette al parco coi cocci di bottiglia

Roma, caccia al ladro che rapina coppiette al parco coi cocci di bottiglia
Roma, caccia al ladro che rapina coppiette al parco coi cocci di bottiglia

ROMA – Paura nel parco di Villa Chigi a Roma, nel cuore del quartiere che i romani chiamano africano per via dei nomi delle strade. Colpa di un ladro che da settimane terrorizza le coppiette sorprese ad amoreggiare sulle panchine: le minaccia coi cocci di bottiglia e si fa consegnare il denaro, poi si dilegua senza lasciare alcuna traccia.

Ilario Filippone sul quotidiano Il Messaggero, traccia un identikit del rapinatore seriale

Tre assi tatuati su una mano, carnagione scura e ben vestito. Nel mirino, le giovani coppie che amoreggiano sulle panchine di Villa Chigi. E’ l’identikit di un rapinatore seriale di origini magrebine a cui danno la caccia i carabinieri della compagnia Parioli.

Nell’ultima settimana, ha messo a segno due colpi. La tecnica è sempre la stessa: prende in ostaggio la ragazza, puntandole un coccio di bottiglia sui fianchi, e si fa consegnare il denaro dal partner. Poi, fugge senza lasciare tracce. Secondo indiscrezioni trapelate, l’uomo ha 25 anni e sarebbe un volto conosciuto alle forze dell’ordine.

Le prime vittime sono stati due sedicenni, che si erano addentrati nel parco martedì scorso per scambiarsi i primi baci. Non sapevano che alle loro spalle era in agguato il rapinatore seriale: è spuntato all’improvviso, ha afferrato per i capelli la ragazza e l’ha immobilizzata con un vetro di bottiglia. Poi ha intimato al fidanzatino: “Dammi soldi e cellulare“. Quello ha obbedito e il ladro se l’è filata.

Due giorni dopo è toccata a due giovani laureati. Come riporta il Messaggero:

Lei, aspirante giornalista, è stata agganciata con la scusa di una sigaretta. In un attimo, l’uomo è passato dalle parole ai fatti, prendendo in ostaggio la ragazza. «Mi ha puntato un coccio di bottiglia sui fianchi ha raccontato poi la 25enne – ordinando al mio fidanzato di consegnargli il cellulare e tutto il denaro che aveva con sé». I due hanno già presentato formale denuncia ai carabinieri della compagnia Parioli, così è scattata la caccia all’uomo.

Per tranquillizzare i residenti e i frequentatori del parco, Villa Chigi è ora presidiata notte e giorno da militari in borghese in attesa del prossimo colpo.

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