Roma, cade mentre scava un tunnel: operaio o ladro? Incastrato 5 metri sotto terra, salvato dai pompieri

Salvato a Roma un uomo che era rimasto incastrato 5 metri sotto terra, mentre scavava un tunnel con altre due persone. Ancora da capire se si tratti di un operaio, forse non in regola, o di un componente di una presunta banda di ladri. 

Le operazioni di salvataggio sono andate avanti tutto il pomeriggio in via Innocenzo XI, una traversa di via Gregorio VII, nel quartiere Aurelio di Roma. I vigili del fuoco per liberarlo hanno aperto anche un tunnel parallelo per raggiungerlo. 

Ultimo aggiornamento ore 19:58.

Incastrato nel tunnel, l’ipotesi banda del buco

Secondo le prime ipotesi investigative riportate da alcuni giornali, l’uomo potrebbe appartenere ad una presunta banda di ladri che stava scavando il tunnel per mettere a segno un colpo, probabilmente in una banca che dista 300 metri dal luogo in cui è precipitato l’operaio. 

Ad alimentare tale ipotesi il fatto che una volta giunti sul posto, i carabinieri hanno fermato altre tre persone che stavano scappando dal luogo dello scavo. 

Secondo altre ricostruzioni potrebbe trattarsi invece di operai, in fuga dopo l’incidente perché sprovvisti di documenti o non in regola. Mentre i pompieri cercavano di estrarre l’uomo, i due colleghi sono stati ascoltati per tentare di ricostruire l’accaduto. In base a quanto si apprende alcuni avrebbero dei precedenti penali.

Incastrato sottoterra a Roma, salvato dai vigili del fuoco

Intanto i vigili del fuoco hanno lavorato a lungo per raggiungere l’uomo, al quale è stato fornito ossigeno e somministrata alimentazione liquida dal personale 118, mentre si trovava ancora all’interno del cunicolo sottoterra. 

Poco prima delle 20 l’uomo è stato tirato fuori dal tunnel e affidato al 118. Il salvataggio è stato accolto da un lungo applauso delle tante persone che da almeno otto ore stavano seguendo le operazioni.

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