Roma: stop centurioni, alcol di notte e Daspo urbano per chi trasgredisce

Roma, stop centurioni, alcol di notte e Daspo urbano per chi trasgredisce
Roma, stop centurioni, alcol di notte e Daspo urbano per chi trasgredisce (Foto Ansa)

ROMA – Stop ai centurioni attorno al Colosseo, multe pesanti a chi si tuffa nelle fontane storiche, stretta sul consumo di alcol in strada in tutta la città durante la notte e Daspo urbano per chi trasgredisce: sono solo alcune delle norme del nuovo regolamento di polizia urbana, approvato di recente dalla giunta capitolina e presentato oggi, 14 novembre, dalla sindaca Virginia Raggi che, dopo l’assoluzione, inaugura la ‘fase due’ del Campidoglio a 5 Stelle puntando su decoro e sicurezza cittadina, materia quest’ultima di diretta responsabilità del ministro dell’Interno, Matteo Salvini.

Così, dopo che martedì il leader della Lega aveva ‘sfidato’ a parole la prima cittadina sostenendo che a Roma “si può fare di più”, a 24 ore di distanza Raggi rilancia sul suo stesso terreno di gioco. Quello delle regole, della legalità e della sicurezza.

Lo fa annunciando l‘assunzione entro il 2018 di 500 nuovi agenti di polizia locale (da aggiungersi ai circa 400 già arrivati dall’inizio dell’anno) e punta un obiettivo ancora più ambizioso: raggiungere quota 8.000 agenti (oggi sono meno di 6.000). “Sto lavorando con il governo per superare i limiti assunzionali”, rivela la sindaca.

“Dopo 72 anni di attesa, Roma ha un nuovo regolamento di polizia urbana. Oggi è una giornata storica – rivendica Virginia Raggi -. Rendiamo più cogenti i divieti, introducendo anche il Daspo”. Si tratta di una misura che consente di allontanare chi trasgredisce le regole da una determinata zona della città per 48 ore e, in caso di recidiva, per due mesi.

Sono 14 le zone di Roma in cui si potrà applicare il Daspo urbano, in aggiunta alle altre sanzioni: dal centro storico a Ostia, dall’Eur a San Lorenzo e Prati. Qui la misura è prevista in alcuni casi anche per prostitute e clienti. Le nuove regole infatti stabiliscono il “divieto di esibire nudità o assumere comportamenti diretti inequivocabilmente a offrire prestazioni sessuali, di ingaggiare o concordare prestazioni e ad appartarsi in luogo pubblico” con chi si prostituisce. Parallelamente, alle vittime di violenza o sfruttamento, vengono offerti interventi di sostegno psicologico e reinserimento presso strutture di accoglienza dedicate.

In arrivo anche i divieti: per i pub crawl (i tour alcolici organizzati); per chi consuma, “in maniera scomposta e contraria al decoro”, cibi o bevande in strada, magari anche senza raccogliere i rifiuti prodotti; e per chi rovista nei cassonetti. Per assicurare il decoro di strade e marciapiedi, i proprietari di animali domestici sono obbligati a portare con sé sacchetti per la raccolta di deiezioni. 

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