Roma, domus Aurea: via al restauro. Aprirà il piano nobile, i fondi dalle accise della benzina

La sala ottagona della Domus Aurea

ROMA – Un progetto ”quasi epocale” per la Domus Aurea è stato presentato ai Comitati tecnico-scientifici in seduta congiunta dei Beni culturali archeologici, architettonici e paesaggio che prevede scavo, consolidamento e apertura del piano nobile della residenza imperiale di Nerone. Lo ha annunciato il sottosegretario Francesco Maria Giro intervenuto alla presentazione della mostra Nerone che si apre martedì al Colosseo e ai Fori. A proposito di questa mostra, è stato chiarito che lo sponsor Della Valle (che restaurerà il Colosseo per 25 milioni di euro) non avrà voce in capitolo sulla mostra.

”Salveremo il basso partendo dall’alto”, ha detto Giro spiegando che il piano nobile (che ospita gli appartamenti dell’imperatore e dell’imperatrice) attualmente interrato, verrà completamente disseppellito. ”Un’operazione molto importante, ma necessaria – ha aggiunto – per alleggerire il terrapieno di 5-7 metri che, premendo sul piano terra, attualmente accessibile, sta creando non pochi problemi di stabilità sulle volte”. ”La Domus Aurea è, con Pompei, la grande sfida che abbiamo di fronte”, ha detto il sottosegretario ricordando che il costo del progetto ammonta a 45 milioni di euro, divisi in tre lotti da 15 milioni. Una parte delle risorse, ha concluso, verrà dalle accise sui carburanti destinate ai Beni culturali (in totale 80 milioni, cinque milioni a lotto per la Domus Aurea), altre da sponsorship come quella con la Tod’s per il Colosseo.

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