Roma. “Rischio esplosione per i tunnel del policlinico Umberto primo”
ROMA – Massima allerta per il rischio incendi. Un’ispezione eseguita dai tecnici dell’Umberto I, il policlinico di Roma, nove giorni fa, riporta le insidie e i pericoli nelle gallerie ipogee per la presenza delle tubature dei gas medicali accanto alla rete elettrica in molti tratti dei 2,7 chilometri che collegano la cinquantina di padiglioni della cittadella sanitaria. Il sopralluogo del Servizio di prevenzione e protezione del policlinico segue il blitz dei carabinieri del Nas inviati dalla commissione parlamentare d’inchiesta sul Servizio sanitario presieduta dal senatore Ignazio Marino e fotografa uno stato di alto rischio per l’incolumità degli operatori sanitari e dei pazienti.Come riporta Repubblica il nuovo rapporto prospetta una nuova chiusura dei tunnel, in alcuni casi totale, in attesa di un’altra, definitiva bonifica.
Il punto debole, debolissimo, è la rete di distribuzione del vapore che, spiega Repubblica “fornisce acqua calda e calore a tutti i 46 padiglioni 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno. Il vapore, a una pressione di 7 bar (corrispondenti a una temperatura sui 170 gradi), viene prodotto dalla centrale termica dell’ospedale e distribuito non solo ai padiglioni entro la cinta della cittadella sanitaria ma anche a quelli esterni e ad altri stabili della Sapienza”. Questo sistema è stato realizzato nel 1980 e il rapporto segreto interno lo indica come “prossimo al collasso”.
