ROMA – Giuliano Colella è stato freddato per strada a Roma. La guardia giurata, 37 anni, incensurata, è stata colpita a morte da una raffica di colpi di pistola, nella zona della Borghesiana.
Marco De Risi e Paola Vuolo del Messaggero spiegano com’è andata:
Il corpo dell’uomo è stato trovato accanto alla sua auto, una Volksvagen ferma sul piazzale poco lontano dal deposito dell’Ama, secondo gli investigatori la guardia giurata doveva incontrare i killer. La vittima conosceva i suoi assassini (o l’assassino), aveva un appuntamento ed è sceso dall’auto per parlare con loro, quando si è accorto della trappola di morte ha tentato la fuga, ma è stato crivellato dai proiettili. I carabinieri hanno ascoltato per ore la sua compagna e recuperato i bossoli finiti sotto le altre macchine parcheggiate per ricostruire con esattezza la dinamica di questo omicidio che per ora non ha ancora una spiegazione.
I due giornalisti, ricordando che Colella era incensurato, spiegano che le indagini si concentreranno probabilmente sulla vita privata dell’uomo. La super testimone sarà la sua compagna, che ha assistito all’esecuzione.