Roma, Ignazio Marino diserta l’incontro. Vigili minacciano sciopero sotto Natale

Roma, Ignazio Marino diserta l'incontro. Vigili minacciano sciopero sotto Natale
Ignazio Marino (Foto Lapresse)

ROMA – A Roma vigili sul piede di guerra dopo che il sindaco Ignazio Marino ha disertato l’incontro con i rappresentanti di categoria. Adesso la pulizia municipale di “Roma capitale” punta allo sciopero entro il 20 gennaio. Minacciando di bloccare la città sotto le festività natalizie.

Venerdì mattina in Campidoglio i rappresentanti della Cgil, Cisl, Uil, Diccap e Organizzazione sindacale polizie locale si sono seduti al tavolo tecnico convocato martedì scorso durante l’assemblea sindacale di palazzo Senatorio. Ma Marino non si è presentato.  E i vigili si dicono pronti a scendere di nuovo in piazza per uno sciopero generale.

“E’ stata una pantomima, è il commento di Francesco Croce della Uil, ci aspettavamo una presenza politica autorevole per proseguire il discorso avviato martedì scorso. Così non è stato. Prendiamo atto con rammarico di questi tentennamenti politici. Gli unici a pagare sono i lavoratori e così non può andare avanti: siamo pronti anche ad uno sciopero generale”.

“Da Marino è arrivato un ulteriore sgarbo ai vigili, gli ha fatto eco il segretario dell’Ospol Stefano Lulli, il tavolo si è rotto perché non c’erano le condizioni per farlo. Il problema non è tecnico ma politico e quindi il sindaco doveva esserci. Lunedì consegneremo al Prefetto lo stato di agitazione e andremo verso lo sciopero”.

Una nota congiunta Cgil, Cisl, Csa e Diccap ha poi sottolineato: “Al tavolo erano presenti, per conto dell’amministrazione, il Comandante del Corpo Raffaele Clemente e la dottoressa Rossella Matarazzo che ha un incarico di collaborazione che non le attribuisce alcuna rappresentanza politica né alcuna competenza in riferimento alla gestione, organizzazione e potere contrattuale”.

 

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie