ROMA, 9 GEN – La contestata statua di Giovanni Paolo II alla Stazione Termini si rifa' il look. Il Campidoglio annuncia l'inizio dei lavori per donare all'opera una nuova testa, il ritocco della patina, modifiche al mantello, e una base di sostegno piu' alta di circa 30 centimetri. Queste infatti alcune delle modifiche che saranno apportate al monumento dedicato a Papa Giovanni Paolo II, posto sul piazzale della Stazione Termini. La statua, realizzata dal maestro Oliviero Rainaldi, aveva destato parecchie critiche bipartisan e in molti ne avevano richiesto la rimozione tanto da rendere necessaria l'istituzione di una Commissione di esperti da parte del sindaco Gianni Alemanno per valutarla.
''Si interverra' soprattutto sulla patina – spiega oggi una nota del Campidoglio – sull'illuminazione, si provvedera' alla risistemazione dell'area verde e si lavorera' sul completamento della scultura secondo le indicazioni date dalla Commissione di esperti per la valutazione artistico-culturale della statua e condivise con il maestro Rainaldi. Non e' prevista alcuna spesa a carico dell'amministrazione capitolina e i costi relativi ai lavori di completamento saranno interamente a carico della Fondazione Silvana Paolini Angelucci onlus e dei suoi sponsor''. A settembre la commissione aveva stabilito che ci sarebbero state delle modifiche e che sarebbero state effettuate dal maestro Rainaldi sotto la Direzione Tecnico-Scientifica della Sovraintendenza capitolina. La statua si era infatti deteriorata a causa dei tempi molto ristretti per la sua esecuzione: si era verificato infatti un deterioramento della patina di rifinitura che aveva provocato una vistosa mutazione cromatica della parte esterna della statua e portato a vista le saldature. Inoltre si era notata una fessurazione del bronzo in corrispondenza della saldatura della testa sulle spalle. Insomma un risultato finale diverso, aveva concluso la Commissione, da quello che era il progetto dell'artista.