Roma, metro C: Colosseo sorvegliato per i lavori nella tratta centrale

ROMA – La linea C della metropolitana romana continua la sua corsa per collegare con i suoi 21,5 km, il centro con la periferia, e cioè Monte Compatri-Pantano con i Fori Imperiali. O fino alla Farnesina se, come ha auspicato il sindaco di Roma Gianni Alemanno durante un sopralluogo, ”si riuscirà a farla così come è previsto dal progetto originale”.

Sorvegliato speciale durante i cantieri sarà il Colosseo insieme con gli edifici storici che verranno monitorati costantemente e tutelati, ha spiegato Alemanno, con ”l’uso di scavatrici, che garantiscono il massimo contenimento e l’ utilizzo di sistemi di impermeabilizzazione e di armamento che contengono le vibrazioni”.

Il 15 aprile partiranno i primi cantieri mobili, cioè propedeutici alla configurazione finale delle aree di lavoro nella zone zone interessate dalle due nuove fermate, Amba Aradam-Ipponio e Fori Imperiali-Colosseo. I lavori dureranno 84 mesi e costeranno circa 792 milioni di euro, per un totale di circa ”130 milioni al km tutto compreso, chiavi in mano”, ha detto il presidente di Metro C Franco Cristini riferendosi all’intera linea C.

Sotto il profilo del traffico in superficie durante i lavori, saranno mantenute le tre corsie veicolari, e cioè, in particolare per i Fori Imperiali, due in direzione via Labicana e una in direzione centro. Il transennamento delle aree di cantiere, senza interruzione del traffico veicolare, sarà avviato il 15 aprile a partire dai cantieri mobili. Con la partenza dei lavori da San Giovanni a Colosseo ”si concretizza l’ effetto rete per il trasporto e abbiamo vinto una battaglia per Roma sconfiggendo la cultura del no che rischia sempre di rallentare queste opere”, ha concluso Alemanno .

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