Roma, omicidio in via Draconzio, in zona Balduina. Un uomo di 61 anni, giornalista, ha ucciso la moglie e poi ha chiamato il figlio. Per dirgli che la mamma era priva di sensi. Invece era morta.
Il 61enne un paio di anni fa seminò il panico in piazza San Pietro superando in sella a uno scooter a tutta velocità i varchi d’accesso della piazza. “Sono un giornalista”, si giustificò con gli agenti impiegati nei controlli anti-terrorismo che lo bloccarono.
Aggiornamento articolo ore 15:57.
Roma, uccide la moglie poi chiama il figlio: fermato è un giornalista
Una donna di 63 anni è stata uccisa la scorsa notte in casa a Roma. Il killer l’ha colpita più volte alla testa forse anche con delle suppellettili. Per l’omicidio è stato fermato il marito della vittima. Gli investigatori lo hanno trovato sul letto accanto al corpo della moglie.
Secondo quanto si apprende da fonti investigative, l’uomo sarebbe in cura per problemi psichiatrici. A dare l’allarme il figlio della coppia, contattato telefonicamente dal padre per avvisarlo che la madre era priva di sensi. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Compagnia Trionfale, entrati in casa con l’ausilio dei vigili del fuoco.
Roma, omicidio in Via Draconzio, in zona Balduina
E’ accaduto nella notte tra 24 e 25 maggio in un appartamento di Via Draconzio, in zona Medaglie D’oro, alla Balduina. I sospetti dei carabinieri sono subito ricaduti sul marito della vittima. Sul posto sono intervenuti i militari della sezione rilievi tecnico scientifici del Nucleo Investigativo di via In Selci. L’uomo è stato fermato dai Carabinieri della Compagnia Trionfale e si trova ora piantonato in ospedale.