ROMA – Brutto risveglio lunedì 27 marzo per chi vive a Roma e ha avuto bisogno di parcheggiare. L’arrivo dell’ora legale ha mandato in tilt i parchimetri, tanto che la scelta era tra pagare almeno 1 euro in più per la sosta nelle strisce blu o rinunciare, con le macchinette fuori servizio nella zona, e ritrovarsi una multa sul parabrezza ad aspettarli. La protesta arriva così su Twitter, con foto a dimostrazione dei parchimetri impazziti e richiesta di spiegazioni all’Atac, agenzia per la mobilità romana, che si è limitata ad informare gli utenti: “Siamo a lavoro per aggiornarli”.
Il dover pagare o rischiare una multa ha giustamente fatto infuriare i cittadini, che su Twitter e sui social network hanno iniziato a chiedere spiegazioni e l’intervento dell’Atac. L’agenzia per la mobilità sul suo sito però non ha potuto far altro che constatare il disguido e ha comunicato in una nota che non ci saranno conseguenze per chi paga la sosta:
“Il disguido, sul quale l’azienda sta svolgendo accertamenti, ha riguardato solo alcune macchine. A causa di un disguido tecnico, sul quale Atac sta svolgendo accertamenti anche relativamente alla eventuale responsabilità di fornitori esterni, alcuni parcometri stamattina sono risultati non aggiornati alla nuova ora legale. L’azienda si è immediatamente attivata per risolvere il problema resettando tutti gli impianti interessati e al contempo, per evitare problemi ai cittadini che hanno pagato la sosta, ha indicato agli ausiliari della sosta che vigilano sui pagamenti, in servizio nelle zone interessate, di tenere conto del disguido nella valutazione della regolarità dei pagamenti”.