Roma, per l’8 marzo stivali nuovi alle vigilesse. Che però non apprezzano

Roma, per l'8 marzo stivali nuovi alle vigilesse. Che però non apprezzano
Roma, per l’8 marzo stivali nuovi alle vigilesse. Che però non apprezzano

ROMA – Nella Roma delle buche e della spazzatura in strada il Comando dei vigili fa un regalo a tutte le vigilesse per la Giornata della Donna: stivali nuovi per tutte. O almeno per 7.700 “fortunate”. Che però tali non si ritengono.

Il dono, fa notare il Messaggero, non ha riscosso il successo sperato, tutt’altro: gli stivali in pelle scura saranno anche carini, ma sotto quale divisa indossarli? Andrebbero portati sotto le gonne, fa notare qualcuna, ma le gonne non sono più un capo utilizzato dalle vigilesse se non per rappresentanza. E comunque sotto la gonna d’inverno non terrebbero caldo a sufficienza.

Insomma, sottolinea il quotidiano della capitale, “un pasticciaccio mentre Roma affoga in disagi e disservizi e oggi mezza città sarà paralizzata dallo sciopero dei trasporti e degli uffici pubblici. Ma tant’è: di questo, ieri, si parlava a piazza della Consolazione”.

Di questa sorpresa, tra l’altro, pare che nessuno sapesse nulla.

“Per noi – spiega Elisabetta Daidone, segretario aggiunto del Sulpl – è stata una sorpresa inaspettata: nemmeno la Commissione Vestiario, che non si riunisce da tre anni, è stata informata dell’acquisto”.

Il neo-comandante Diego Porta si difende:

“Gli stivali ordinati dagli uffici sono 1.770, compresa una percentuale su misura per chi ne avesse bisogno e sono annoverati nel regolamento” e che “le stesse vigilesse avevano chiesto di potere avere delle scarpe invernali alternative all’attuale mocassino in dotazione più leggero. Arriveranno altre gonne nel vestiario. Gli stivali, disponibili dalla misura 36 alla 42, possono essere indossati anche sotto i pantaloni”, spiega, dicendosi comunque aperto a un confronto “su ciò che sia più funzionale” e annunciando un “riordino della commissione vestiario”. Vigili e vigilesse più eleganti e meglio equipaggiati, certo. Ma i cittadini li vorrebbero anche più presenti in strada, stivali o non stivali.

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