Roma: permessi per disabili mania, arrivano anche dalla Svizzera e dal Piemonte

ROMA – Falsi permessi per disabili per la auto a Roma, fatti ad hoc in tutta Italia, e poi esposti nella capitale. Come riporta il Corriere della Sera, c’è la Punto con il permesso rilasciato a Tivoli e la Bmw con il contrassegno di Cureggio in provincia di Novara. La Polo parcheggiata in via Brunetti (Ripetta) grazie a un pass di Campagnano e l’altra, ferma a Trinità dei Monti, con tagliando del comune di Formello.

Sono tante, tantissime le auto con i permessi per disabili. Spiega un vigile al Corriere:): “Abbiamo a che fare con permessi di ogni tipo, provenienti da paesi di mille anime oppure città straniere con leggi differenti”. Ne indica uno. Bianco, grande, logo della sedia a rotelle (“Carte de stationémment pour personnés disables”): è un contrassegno per disabili della Svizzera e, a fine giornata, risulterà di un residente all’estero. La sua auto, però, è stanziale in via Brunetti.

“Una volta – racconta ancora il vigile – ho aspettato che tornasse il proprietario dell’auto. “E’ vero il permesso non è mio, mi serve per portare mio zio a fare fisioterapia’” Io gli sono andato dietro e arrivati a destinazione mi ha detto “Mannaggia, mio zio non c’è, si sarà scordato…”.

Nel 2010 ha ricordato il comandante del I Gruppo Cesarino Caioni, i controlli “sono stati 3.096, 288 permessi sono stati ritirati e 7 sequestrati per uso improprio, perché scaduto o appartenente a persona deceduta”.

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