Roma. Picchia la ex fidanzata per farla abortire: due arresti

Roma. Picchia la ex fidanzata per farla abortire: due arresti
Roma. Picchia la ex fidanzata per farla abortire: due arresti

ROMA – L’hanno aggredita e picchiata in un campo per farla abortire. Quel figlio che aspettava all’ex fidanzato, e padre delle altre due bambine della ragazza, non andava giù. Così la sera del 15 giugno in tarda sera la donna, bulgara di 23 anni, è stata aggredita. L’ex fidanzato e un complice, bulgari di 26 e 28 anni, sono stati sorpresi dai carabinieri, arrestati e portati al carcere di Regina Coeli.

La vittima è stata salvata dall’intervento di un maresciallo dei carabinieri libero dal servizio che, accortosi del pestaggio, è subito intervenuto per aiutare la ragazza. L’episodio risale alla tarda serata  del 15 giugno a Roma, quando gli aguzzini hanno atteso la donna in strada tentando di bloccarla una prima volta, ma senza riuscirci.

La donna, in preda al panico, ha provato a raggiungere il vicino supermercato per chiedere aiuto, ma è stata raggiunta dall’ex e dal suo complice che l’hanno trascinata in un campo. Fortunatamente il carabiniere ha notato tutto e chiesto subito l’intervento di altre pattuglie.

I due stranieri, colti di sorpresa, si sono dati alla fuga a piedi: il primo è stato bloccato dal militare dopo un lungo inseguimento, l’altro è stato intercettato da una delle ‘gazzelle’ nel frattempo intervenute sul posto. Gli aggressori sono stati portati nel carcere di Regina Coeli, a disposizione del’Autorità Giudiziaria di fronte alla quale dovranno rispondere di tentato sequestro di persona e lesioni personali in concorso. Per la ragazza solo un grande spavento e qualche graffio: il bimbo che aspetta non corre pericoli.

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