Roma, portiere muore nella tromba dell'ascensore. Era il palazzo della sede de L'Ulivo Roma, portiere muore nella tromba dell'ascensore. Era il palazzo della sede de L'Ulivo

Roma, portiere muore nella tromba dell’ascensore. Era il palazzo della sede de L’Ulivo

Roma, portiere muore nella tromba dell'ascensore. Era il palazzo della sede de L'Ulivo
Polizia sequestra una ascensore (foto ANSA)

ROMA – Si chiamava Carmine Magnotta, 64 anni, il portiere che nella giornata di ieri, 27 novembre, ha perso la vita nella tromba dell’ascensore in un palazzo in pieno centro a Roma.

L’uomo ha fatto un volo nel vuoto di sette metri. Era impegnato a tentare di far ripartire il motore dell’ascensore, visto che la cabina era rimasta bloccata a circa un metro e mezzo dal suolo. La tragedia si è consumata nel palazzo di piazza Santi Apostoli 73, a Roma, di cui l’uomo era portiere. Un palazzo importante, fra l’altro, per la politica italiana: fu sede dell’Ulivo di Romano Prodi e dell’Asinello di Arturo Parisi.

Secondo quanto scrive La Repubblica, la vittima sarebbe morta sul colpo. Magnotta avrebbe azionato il dispositivo per aprire le porte dell’ascensore e avrebbe provato a saltare, scivolando nel vuoto.

“Siamo rimasti davvero increduli per questa tragedia, lo ricordiamo con affetto – dicono all’agenzia di pubbliche relazioni Comin & partners, che ha sede nel palazzo – con un dolore segnato dall’amarezza di chi osserva la morte di un lavoratore, una persona onesta, un cittadino appassionato”.

Fonte: LA REPUBBLICA.

 

 

 

 

 

 

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