ROMA – “Siamo stati aggrediti da due sconosciuti dopo aver avuto un banale diverbio. Per una sigaretta…”. Sarebbe stata questa la causa della lite scoppiata all’esterno della discoteca Chalet, vicina allo stadio Olimpico. La versione è quella data dai due feriti.
Si tratta di due studenti romani di 22 e 21 anni, trasportati al Policlinico Gemelli intorno alle ore 5 dell’alba di domenica 23 novembre. Il più grave, il 22enne, è stato colpito a un fianco e immediatamente sottoposto a un intervento chirurgico per l’asportazione della milza. Il ragazzo di 21 anni invece è stato giudicato guaribile in 10 giorni per alcune ferite d’arma da taglio al volto.
Come racconta il Messaggero,
per rintracciare i colpevoli potrebbero essere molto importanti le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza esistenti nelle adiacenze della discoteca.
Pare infatti che i due giovani, prima di essere feriti, siano entrati in contatto con un “branco” che stazionava all’esterno del locale notturno. Qualche parola di troppo, un atteggiamento di sfida e sono volate anche le coltellate. Quindi la precipitiosa fuga degli autori dell’aggressiione (pare due), così come riferito ai militari proprio dal giovane che versa in condizioni meno gravi nel policlinico della capitale. Ci sarebbero anche alcuni residenti in grado di fornire elementi importanti per lo sviluppo delle indagini.