Roma, ragazzine rom borseggiano turisti in metropolitana. Erano state fermate e rilasciate due ore prima Roma, ragazzine rom borseggiano turisti in metropolitana. Erano state fermate e rilasciate due ore prima

Roma, ragazzine rom borseggiano turisti in metropolitana. Erano state fermate e rilasciate due ore prima

Roma, ragazzine rom borseggiano turisti in metropolitana. Erano state fermate e rilasciate due ore prima
Roma, ragazzine rom borseggiano turisti in metropolitana. Erano state fermate e rilasciate due ore prima

ROMA – La metropolitana di Roma in ostaggio delle ragazzine rom: vengono fermate e subito liberate, e tornano a derubare i passeggeri, soprattutto turisti, testimonia un articolo (con video) di Davide Desario del Messaggero.it.

In particolare ci sono tre ragazzine rom che vengono arrestate una mattina, rilasciate poche ore dopo e quindi fermate di nuovo sulla linea A della metropolitana dagli agenti di polizia in borghese, che poco dopo scoprono che solo due ore prima le stesse ragazze erano già state arrestate.

Scrive Davide Desario sul Messaggero:

È tutto qui lo scandalo degli scippi continui nella metro di Roma ad opera di bande di baby nomadi che fanno letteralmente il bello e il cattivo tempo nei vagoni e sulle banchine delle linee della metropolitana. Colpendo principalmente nelle stazioni più centrali e più turistiche: Termini, Spagna, Barberini e San Pietro sulla linea A; Colosseo, Cavour e San Giovanni sulla B. La legge italiana, così come è interpretata, di fatto gli garantisce l’impunità. I controlli dei vigilantes e delle forze dell’ordine sono un leggerissimo deterrente. (…)  Anche perché quando tutto va male passano qualche ora in caserma e poi vengono accompagnate in strutture di assistenza per minori dove restano qualche ora.

Secondo quanto scrive Desario, il blitz della polizia sarebbe scattato proprio dopo il reportage-denuncia del Messaggero. Una mattina alle 10:30 gli agenti in borghese sono intervenuti alla stazione Barberini della metro A, si sono confusi tra i passeggeri e hanno osservato. Quando hanno visto tre ragazze accerchiare dei turisti per derubarli sono intervenuti.

Ma quando le hanno fermate e identificate si sono resi conto che le tre ragazze avevano un foglio che era stato loro rilasciato poche ore prima dalla Questura dopo che agenti della polizia le avevano fermate e portate in commissariato per lo stesso motivo.

Il Messaggero si domanda che cosa si possa fare per arginare questo fenomeno:

Sembra che il problema non sia di competenza di nessuno: né di Atac che gestisce la metro, né delle forze dell’ordine, né della sindaca. La scorsa settimana il coordinatore romano di Forza Italia, Davide Bordoni, indignato ha chiesto al prefetto di convocare un comitato per l’ordine e la sicurezza per affrontare questo scandalo sotto gli occhi di tutti. Ma è rimasta lettera morta.

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