Roma, ritardi e voli annullati a Fiumicino per sciopero Alitalia
Giornata di disagi all’aeroporto di Fiumicino per lo sciopero del personale di terra Alitalia aderente a Cgil, Cisl, Uil e Ugl: la protesta dei lavoratori ha causato ritardi, voli cancellati e confusione nella consegna dei bagagli.
L’agitazione è cominciata alle ore 10, in concomitanza della prima delle due assemblee indette dai sindacati. Tra i voli maggiormente danneggiati c’è stato quello proveniente da Cagliari, che ha costretto i passeggeri ad attendere oltre un’ora per poter avere i propri bagagli.
Per quanto riguarda invece le partenze, l’AZ608 per New York è decollato 80 minuti dopo l’orario previsto, così come l’AZ628 per Chicago, che è partito con 90 minuti di ritardo.
I disagi sono proseguiti poi per tutta la mattina e la seconda assemblea si è tenuta alle 14. «In mancanza di una risposta soddisfacente da parte di Alitalia sul nuovo orario di lavoro, l’assemblea dei lavoratori di terra all’aeroporto di Fiumicino andrà avanti ad oltranza per tutta la giornata», ha annunciato il rappresentante sindacale della Cgil Patrizio Lucidi.
«Assicuriamo le operazioni per un regolare sbarco dei passeggeri dagli aerei – ha spiegato Lucidi – ma per il resto non viene garantita la piena operatività. Inevitabili, quindi, i disagi per i passeggeri. Ce ne scusiamo con gli interessati, ma non possiamo fare altrimenti di fronte ad una palese violazione del contratto di lavoro».
