Roma, sassaiola contro i vigili al campo rom Camping River dopo lo sgombero: ferito un agente Roma, sassaiola contro i vigili al campo rom Camping River dopo lo sgombero: ferito un agente

Roma, sassaiola contro i vigili al campo rom Camping River dopo lo sgombero: ferito un agente

Roma, sassaiola contro i vigili al campo rom Camping River dopo lo sgombero: ferito un agente
Roma, sassaiola contro i vigili al campo rom Camping River dopo lo sgombero: ferito un agente

ROMA – Sassaiola giovedì sera davanti al Camping River di Roma, il campo nomadi della Capitale sgomberato da circa 24 ore. Vista la pioggia che in serata si è abbattuta sulla Capitale, secondo quanto si apprende, le persone accampate davanti all’insediamento avrebbero cercato di rientrare, fermate dalla polizia locale: sarebbe scattato così il lancio di sassi dei rom contro i vigili. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play]

Ferito all’arcata sopraccigliare un agente del gruppo Mare di Ostia: trasportato d’urgenza con un’ambulanza all’ospedale Sant’Andrea è stato dimesso con una prognosi di 7 giorni. Gli agenti rimasti sul posto hanno chiesto l’intervento del reparto mobile della polizia.

La Corte Europea diritti dell’Uomo, dopo il ricorso di 3 abitanti del campo aveva deciso la sospensione dello sgombero fino a oggi 27 luglio. Dopo un vertice Raggi-Salvini il Comune di Roma ha deciso di tirare dritto sullo sgombero nonostante la sospensione decretata dalla Corte Ue dei diritti umani, che aveva subordinato lo sgombero alla certezza di misure abitative alternative.

Così, con un giorno di anticipo rispetto alle richieste della Corte, la sindaca Virginia Raggi ha inviato a Strasburgo un plico in cui spiegava quali soluzioni alternative erano state offerte agli abitanti della struttura: dal pagamento dell’affitto per 2 anni con una sovvenzione di 800 euro al mese rilasciata a fronte di un contratto di locazione firmato, fino al rimpatrio nei Paesi di origine. Dopo di ché ha firmato l’ordinanza di sgombero della struttura per ragioni igienico-sanitarie.

Una volta terminata l’operazione fuori dal campo sono rimate circa 100 persone, a ripararsi alla rinfusa dal sole tra materassi, frigoriferi, valige e altre suppellettili tirate fuori dai moduli abitativi per essere portate con se dagli sfollati. Tra loro tanti bambini, alcuni neonati. Il Campidoglio ha contato 43 persone che hanno accettato assistenza alloggiativa in delle strutture di accoglienza.

Gestione cookie