Roma, sciopero Atac 27 luglio precettato, prefetto: “Già troppi disagi”

Roma, sciopero Atac 27 luglio precettato, prefetto: "Già troppi disagi"
Roma, sciopero Atac 27 luglio precettato, prefetto: “Già troppi disagi”

ROMA – Lo sciopero indetto dall’Atac a Roma per il 27 luglio è stato precettato dal prefetto Franco Gabrielli. Dopo quasi un mese di sciopero bianco da parte dei macchinisti di Atac e i pendolari sempre più stanchi dei continui disservizi e disagi, il prefetto Gabrielli ha imposto lo stop allo sciopero di 24 ore invocato dai dipendenti e ai macchinisti Atac: “Sono già troppi i disagi per i cittadini”.

Il 23 luglio alla stazione Tiburtina si è quasi sfiorata la rissa, con la tentata aggressione da parte di alcuni passeggeri nei confronti di un macchinista, mentre la sera del 22 luglio un vagone della linea B ha viaggiato tra una fermata e l’altra con le porte aperte terrorizzando chi si trovava a bordo. Una vicenda sulla quale vuole vederci chiaro anche il ministero dei Trasporti che ha annunciato

“le dovute valutazioni e gli approfondimenti sul sistema di gestione della sicurezza da parte di Atac (che ha aperto una propria indagine interna, ndr) nell’espletamento dei servizi di trasporto”.

Proprio per evitare ulteriori disagi Gabrielli ha deciso di precettare i macchinisti dell’Atac e i dipendenti della linea bus che serve le periferie (Roma tpl Scarl) che avevano annunciato per lunedì prossimo uno sciopero di 24 ore che avrebbe definitivamente tagliato le gambe ad un servizio già al collasso. I passeggeri si dicono “esasperati” dalle “corse a singhiozzo” delle due linee principali della metropolitana, la A e la B. Episodi simili si sono registrati anche nei giorni scorsi, non solo nella metro ma anche sulla contestatissima Roma-Lido, la ferrovia che collega il centro con il litorale teatro dell’invasione dei binari da parte dei passeggeri all’ennesimo guasto sui treni.

 

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