Il sindacato dei Vigili urbani di Roma è sul piede di guerra contro il sindaco Ignazio Marino e la balzana idea di chiudere al traffico privato, ma non alle auto blu e ai pullman, la parte di via dei Fori Imperiali che costeggia il Colosseo, in attesa di una mitica età dell’oro quando tutta la zona sarà pedonale.
Mentre piovono critiche da fonti autorevoli e qualcuno ha esortato Ignazio Marino a prendere l’autobus e non la bicicletta se vuole capire i problemi della gente a Roma, la Ospol, organizzazione sindacale della polizia locale, come informa Annarita Cillis su Repubblica,
“parla di rischio di paralisi con la riapertura delle scuole. «La temperatura di questi giorni ha fatto gridare allarme rosso per i vigili urbani in servizio ai Fori Imperiali: il caldo torrido insieme con il monossido di carbonio e le polveri sottili ha creato un cocktail inquinante che ha dato filo da torcere agli agenti, ai commercianti e ai residenti».
Poi dalla Ospol, aggiungono:
«Con l’apertura delle scuole e delle attività commerciali si potrebbe creare il tracollo del traffico».
Insomma, l’idea di Ignazio Marino e dei suoi amici ecologisti da salotto è una fiera corbelleria. Però il sindacato dei Vigili si limita ad avvertire il sindaco e poi si preoccupa di tutelare i suoi iscritti:
“assemblea dei 700 vigili del centro storico, per i primi settembre, «per verificare gli atti dovuti in materia di sicurezza degli agenti ».
“invito «al sindaco a fare installare cabine protettive con filtri dell’aria negli incroci della zona»”.
Intanto, come prova generale, Stranamore Marino, ha deciso lo stop totale alle auto nella zona dei Fori per 4 giorni, anche se, nota con una certa ironia Annarita Cillis, lo fa a ferragosto:
“Il sindaco Ignazio Marino annuncia in una città ormai svuotata che da giovedì fino a domenica sull’arteria creata da Mussolini, e off limits alle macchine private da sabato 3, per quattro giorni il divieto sarà esteso a qualsiasi mezzo, biciclette escluse ovviamente”.
Nei giorni di Ferragosto la chiusura notturna alle macchine di alcune zone del centro per evitare il caos e gli ingorghi sarà sospesa. Così era anche negli anni passati ed è già dall’inizio di agosto, ma Ignazio Marino se ne va un vanto. Le parole che Annarita Cillis gli attribuisce sembrano scritte da un autore comico. Se non fosse che la giornalista è nota come reporter equilibrata e affidabile, verrebbe da pensare che scherza:
«Viviamo un periodo storico complesso, in cui la crisi economica ha moltiplicato le difficoltà quotidiane, il mio intento è quindi agevolare i romani che non sono partiti e chi è rientrato dalle ferie. Così potranno godere più liberamente del centro storico e del patrimonio artistico inestimabile che Roma offre, i cittadini devono essere i primi spettatori consapevoli della ricchezza culturale che ci circonda e per questo alla sospensione della Ztl ho affiancato la chiusura totale al traffico di via dei Fori Imperiali, tutti devono poter ammirare una strada che abbiamo l’ambizione di trasformare nella passeggiata dei romani».