ROMA – Un uomo è stato ucciso la mattina del 3 luglio in una sparatoria a Roma. Si tratta di Silvio Fanella, già condannato a 9 anni di reclusione nel processo per la maxitruffa di Fastweb-Telecom Italia Sparkle. Un secondo uomo invece è rimasto ferito in strada e trasportato al Policlinico Gemelli.
L’agguato è avvenuto in un appartamento alla Camilluccia, nella strada senza uscita di via Gandolfi. La sparatoria ha causato un grande caos in tutta Roma nord e il traffico alla Balduina è rimasto bloccato da via Ugo De Carolis a via delle Medaglie d’oro.
Secondo quanto si è appreso, la vittima è stata raggiunta al petto. Fanella era legato a Gennaro Mokbel, imprenditore al centro di numerose inchieste, ritenuto una delle menti del raggiro. Sul posto è intervenuta la polizia allertata da alcuni vicini che avrebbero raccontato di aver sentito delle urla e gli spari. Due uomini siano stati visti scappare a bordo di un’auto.
Il ferito è stato trasportato dal 118 in codice rosso al policlinico Gemelli. Secondo quanto si è appreso, sarebbe stato raggiunto da colpi di pistola al gluteo o alle gambe.