Roma, studente di 17 anni suicida: indagato il prof. I compagni: "Lo derideva e lo umiliava" Roma, studente di 17 anni suicida: indagato il prof. I compagni: "Lo derideva e lo umiliava"

Roma, studente di 17 anni suicida: indagato il prof. I compagni: “Lo derideva e lo umiliava”

Studente suicida a 17 anni a Roma. Il ragazzo si era impiccato nel garage della casa di famiglia nel quartiere Eur nel luglio del 2019. E due anni dopo uno dei suoi professori del liceo viene indagato. 

A portare a questa conclusione le indagini aperte ormai un anno e mezzo fa  dalla Procura di Roma sono state le testimonianza di alcuni compagni di classe del ragazzo.

“Studente umiliato e deriso dal professore”

Secondo quanto riferisce l’agenzia Ansa, infatti, il docente avrebbe deriso e umiliato quel suo studente, lo avrebbe maltrattato verbalmente, prendendolo in giro sul suo profitto. 

Questi episodi avrebbero scosso la fiducia del ragazzo, che alla fine un giorno di luglio ha preso una corda e si è impiccato. 

All’epoca la Procura decise di non archiviare il fascicolo d’inchiesta. E adesso, un anno e mezzo dopo, si è arrivati all’iscrizione nel registro degli indagati di quel docente.

Il caso analogo: ragazza suicida a 16 anni

Erano stati invece assolti definitivamente i genitori di Rosita Raffoni, la ragazza di 16 anni che il 17 giugno 2014 si uccise lanciandosi dal tetto della sua scuola a Forlì. Erano stati condannati in primo grado a tre anni e quattro mesi per maltrattamenti, poi assolti in appello.

La Corte di Cassazione, sesta sezione penale, ha dichiarato inammissibile il ricorso della Procura generale di Bologna. Prima di uccidersi, la ragazza lasciò in video e in lettera pesantissime accuse ai genitori, dicendo di sentirsi odiata. 

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