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Volevano sequestrare un imprenditore durante Roma-Barcellona, arrestati componenti dei Pink Panthers

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Sventato sequestro imprenditore durante la partita Barcellona-Roma

ROMA – La polizia ha sventato ieri sera, martedì 10 aprile, il sequestro di un imprenditore romano a scopo di rapina.

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In manette due romani ed un bosniaco che stavano preparando, armi in mano, il sequestro. L’operazione della Squadra Mobile, in collaborazione degli agenti del commissariato “San Basilio”, è scattata nei pressi dello stadio Olimpico, dove ieri sera si stava giocando il ritorno di Champions Roma-Barcellona.

L’operazione, è scattata nel momento in cui alcuni operatori hanno braccato i tre rapinatori che stavano predisponendo l’ingresso all’interno della villa con al seguito del nastro isolante da utilizzare per immobilizzare la vittima e minacciarla con una pistola clandestina rinvenuta indosso ad uno dei banditi.

Nella circostanza, i malviventi,approfittando del nutrito dispositivo delle Forze di Polizia presenti allo stadio per l’incontro di calcio Roma-Barcellona, si erano appostati in una via residenziale proprio nei pressi del Ministero degli Affari Esteri, che si prestava – anche per lo scarso traffico – a teatro ideale per accedere indisturbati nella villa e per portare a termine il colpo.

Il gruppo di rapinatori smantellato, riporta il Messaggero di Roma,

era composto da persone dall’età superiore ai 50 anni, due soggetti romani ed un cittadino bosniaco, quest’ultimo con vari precedenti contro il patrimonio e già appartenente alla nota banda denominata “Pink Panthers” responsabile di numerose rapine nelle gioiellerie di vari paesi del mondo. Tutti gli arrestati, ai quali sono stati contestati i reati di tentato sequestro di persona a scopo di rapina e porto di arma clandestina, sono stati associati alla Casa Circondariale di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sono in corso indagini al fine di ricostruire altre rapine consumate da parte degli arrestati e di individuare ulteriori complici.

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