Roma Termini, vietato dare cibo e coperte ai senzatetto: volontari allontanati dalla stazione

La stazione Termini di Roma è uno dei punti di attrazione per tutti coloro che sono in difficoltà e si trovano a dormire in strada. Dai senza tetto più longevi a chi si trova momentaneamente in difficoltà. Un welfare fatto di numerose associazioni di volontariato si ritrova tutte le sere a Termini per portare cibo, vestiti, coperte e una parola di conforto.

Roma Termini, i controlli dei Carabinieri

Termini però è cambiata, a causa dell’aumento delle misure di sicurezza dopo gli attentati terroristici in Europa, ma anche a causa della metamorfosi della stazione che ospita negozi sempre più eleganti. Termini sta diventando sempre più ostile ai clochard e adesso i volontari non possono più portare cibo alle persone che stazionano all’interno. Giovedì sera l’ultimo episodio in cui i volontari della Casa Famiglia Ludovico Pavoni identificati e allontanati dai Carabinieri.

La protesta dei volontari

“Che esercito, Carabinieri e polizia privata di Grandi Stazioni siano impegnate nell’impedire a organizzazioni di volontariato di distribuire cibo ai senza tetto è una cosa vergognosa, disumana e inaccettabile. L’esercito risponde al Ministro della Difesa, Grandi Stazioni a Ferrovie dello Stato e quindi al ministro dei Trasporti, qualcuno può fermare questa barbarie?”. Lo chiedono, in una nota, il co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli e il Consigliere di Roma Capitale di Europa Verde Nando Bonessio che informano di aver presentato un esposto all’autorità giudiziaria e una denuncia alla Commissione Ue..

“Ci troviamo di fronte ad una violazione dei diritti dell’uomo fatta in nome della salvaguardia del decoro e delle attività commerciali a Stazioni Termini, contro i poveri. Di cosa dobbiamo vergognarci di chi è povero o della povertà che non viene contrastata. Dei senza tetto a cui non viene trovata una sistemazione?”, proseguono Bonelli e Bonessio. “Quanto è accaduto e sta accadendo a stazione Termini è inaccettabile e per questo abbiamo presentato un esposto all’autorità giudiziaria. E in una denuncia alla Commissione Europea abbiamo segnalato questa gravissima violazione dei diritti umani a Roma capitale d’Italia. Rilevando, in entrambi i casi, anche che possa configurarsi il reato di violenza e trattamenti contrari al senso di umanità della persona. Lesivi delle dignità umana”, concludono i die esponenti di Europa Verde.

 

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