Roma, via sampietrini da piazza Venezia: venduti e sostituiti con asfalto

Roma, via sampietrini da piazza Venezia: venduti e sostituiti con asfalto
Roma, via sampietrini da piazza Venezia: venduti e sostituiti con asfalto

ROMA – I sampietrini di Piazza Venezia, a Roma, sono in vendita. Il Campidoglio ha deciso di sostituire i sampietrini con una distesa di asfalto, meno costosa da mantenere e meno insidiosa per auto e moto. Il Comune di Roma così ha deciso di lasciare i sampietrini solo nelle zone pedonali, a cominciare proprio da via Nazionale e piazza Venezia.

Simone Canettieri e Maria Lombardi sul Messaggero scrivono:

“Adesso in Campidoglio è allo studio l’ipotesi di portare l’asfalto anche a piazza Venezia già piuttosto malmessa a nemmeno due anni dall’ultimo restyling. L’idea innovativa è quella di pagare i lavori con gli stessi sampietrini, considerandoli una risorsa, un bene da vendere.

La ditta chiamata a interviene per rinnovare la piazza acquisterebbe in pratica i blocchetti per farne ciò che crede, anche rivenderli come oggetti d’arredo, souvenir. Una gara al rialzo, insomma, se l’aggiudicherebbe la ditta che li paga di più. Nei 170mila metriquadrati di piazza Venezia ce ne sono in gran quantità, c’è da solo da calcolare il valore”.

I più interessati ai sampietrini romani sarebbero le ditte della Cina:

“Una parte dei «serci» rimossi verrebbe comunque riutilizzata nelle isole del centro storico chiuse al passaggio delle auto e che manterrebbero comunque la tradizionale pavimentazione.

Per mantenere un segno del passato, non tutta piazza Venezia sarebbe ricoperta d’asfalto. Lungo i marciapiedi resterebbe una cornice di blocchetti così da ricordare la storia senza però disturbare il passaggio delle macchine e condannare la piazza ad essere un percorso a ostacoli”.

Il sindaco Marino è convinto che per i sampietrini sia arrivato il momento di andare in pensione, scrivono sul Messaggero:

“Le strade ad alta viabilità e percorrenza come via Nazionale ritengo che non abbiano bisogno dei sampietrini mentre questi sono un carattere distintivo di aree pedonali come piazza Navona, piazza del Pantheon e via dei Fori Imperiali. Va fatta una riflessione sul diverso uso. Le aree pedonali devono essere preservate anche con la cura dei sampietrini, le aree ad alta percorrenza, dove passano mezzi pesanti, quelle probabilmente devono essere asfaltate”.

Il motivo della scelta sarebbe legato soprattutto alla

“difficoltà di manutenzione, capacità di tenuta inferiore agli altri lastricati, problemi di rumore perché rimbombano nel sottosuolo. Meglio l’asfalto fonoassorbente, quello realizzato con copertoni riciclati. Qualsiasi progetto di sostituzione deve però essere concordato con le Sovrintendenze”.

Gestione cookie