Roma, istruttore di tennis condannato. L’accusa: abusi su allieve minorenni

Foto Lapresse

ROMA – Un istruttore di tennis, Vincenzo Minutolo, è stato arrestato con l’accusa di aver violentato due sue allieve minorenni. Della vicenda parlano sia Il Messaggero che Repubblica. Il tribunale di Roma lo ha condannato a 3 anni di reclusione. Minutolo insegnava in un circolo esclusivo di Roma.

Michela Allegri, sul Messaggero racconta la vicenda: Tutto è cominciato con la denuncia dei genitori di una delle ragazze, all’epoca dei fatti minorenne. Minutolo, che vive a Como e lavorava nel circolo sportivo, nel febbraio del 2008, aveva portato a Roma un’allieva di 17 anni, per sottoporla a una settimana intensiva di allenamenti. Invece avrebbe avuto altri obiettivi, perché la vittima ha raccontato che il maestro, una sera, l’aveva invitata a sdraiarsi sul letto. Poi, l’aveva abbracciata, infilandole le sue mani sotto ai vestiti.

Ma l’accusa ha contestato un altro episodio a Minutolo. Scrive sempre Michela Allegri: Un anno prima, durante un’altra trasferta, Minutolo aveva abusato di un’altra atleta. Era l’estate del 2007 quando la ragazza, selezionata per partecipare a un torneo internazionale a Roma, giocato nel circolo Tevere Remo, si era presentata con Minutolo, in qualità di preparatore atletico. Ragazze e allenatori alloggiavano allora presso l’Hotel Acquacetosa del Coni. Si legge nelle carte della procura che gli abusi, anche in questo caso, sarebbero avvenuti in albergo. L’imputato si sarebbe introdotto nella stanza della vittima, sdraiandosi poi sul letto accanto a lei, accarezzandola, toccandola e allungando le mani sotto al suo pigiama.

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