Romeno espulso dall'Italia dopo 2 anni di carcere: "E' pericoloso"

BIELLA – E' stato espulso dall'Italia, benche' sia cittadino comunitario, appena uscito dal carcere dove aveva scontato una pena di oltre due anni. E' toccato, per il giudizio di pericolosita' nei suoi confronti, a un trentenne romeno, Fanel G., dal 2009 nella prigione di Biella per avere rapinato, con due connazionali, una prostituta sulla via Tiburtina a Roma.

L'aggressione ebbe luogo nel gennaio 2009, quando i tre romeni si erano avvicinati a una 'lucciola' fingendosi clienti. Dopo averle portato via 200 euro e un telefono cellulare, avevano sottoposto la vittima e percosse e violenze sessuali. Uno dei rapinatori, inoltre, l'aveva colpita con una coltellata a una mano. La prostituta era riuscita a fare arrestare i tre grazie al tagliando dell'assicurazione sottratto alla loro auto.

Fanel G. era stato condannato a scontare il periodo di reclusione a Biella e contestualmente il prefetto di Roma ne aveva disposto l'espulsione una volta scontata la pena, provvedimento che per i cittadini comunitari puo' essere disposto in caso di grave pericolosita' del soggetto.

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