Rosario Crocetta: “Sono condannato a morte dalla mafia”

Rosario Crocetta
Rosario Crocetta

PALERMO – Rosario Crocetta, presidente della Regione Sicilia, si sente condannato a morte. “Sono un presidente condannato a morte. Un pentito ha riferito che la condanna può essere cancellata solo da chi l’ha emessa, ma chi l’ha emessa è deceduto, il boss Daniele Emanuello, ucciso in un conflitto a fuoco con la polizia sei anni fa; dunque la mafia mi sta addosso”.

L’ha detto Crocetta intervenendo a Gela alla festa del «Megafono», il movimento ispirato proprio dal governatore.

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