Lignano Sabbiadoro, coniugi trovati in una pozza di sangue dal figlio. E’ giallo

Pubblicato il 19 Agosto 2012 - 14:39 OLTRE 6 MESI FA

LIGNANO SABBIADORO (UDINE) – Una coppia di anziani, Rosetta Sotero e Paolo Burgato, 70 anni circa, sono stati trovati morti dal figlio, in un lago di sangue, nella loro casa a Lignano Sabbiadoro. I due coniugi, titolari di un’attività commerciale nel centro della localita’ balneare friulana, erano riversi a terra nella taverna dell’abitazione. Sul posto stanno lavorando i carabinieri e il medico legale. Non si conoscono ancora le cause che hanno portato alla morte dei due coniugi.

Ad avvisare il figlio, questa mattina, è stato un commerciante che ha l’attività in un locale accanto a quello delle vittime: l’uomo si è insospettito per l’inspiegabile mancata apertura del negozio.

Il figlio si è quindi recato nell’abitazione trovandosi di fronte alla terribile scena. Ha avvisato i Carabinieri che sono subito intervenuti sul posto.

Le vittime sono state entrambe sgozzate. Attorno al collo della donna gli investigatori hanno trovato anche un cordino che però, da un primo esame, non sembrerebbe essere legato alle cause del decesso. L’arma da taglio usata nel delitto non è stata trovata. La scena del crimine, secondo quanto riferito dagli investigatori, si presenta molto complessa e per questo è stato chiesto l’intervento di due medici legali.

”Ci siamo trovati davanti a scene raccapriccianti”, ha detto il procuratore capo di Udine, Antonio Biancardi, giunto a Lignano con il sostituto procuratore Claudia Danelon, titolare dell’inchiesta. ”Non escludiamo nulla – ha continuato Biancardi – e sarà necessario attendere l’esito degli esami che stanno effettuando i medici legali; per il momento non ci sono indagati”.

Per comprendere le dinamiche del ritrovamento e per tentare di ricostruire le ultime ore della coppia, gli investigatori hanno ascoltato il figlio dei due, Michele, che ha ritrovato i corpi, e la sua convivente. Secondo quanto riportato dall’Ansa, sembrerebbe che Paolo Burgato e Rosetta Sostero hanno chiuso il loro negozio sabato sera attorno alle 23.30 e sono poi andati a cena fuori, rientrando presumibilmente a tarda notte nella loro abitazione.