Rossano (Cosenza), forza un posto di blocco dei Carabinieri che sparano e lo uccidono

Un pregiudicato, di 36 anni, è stato ucciso a Rossano (Cosenza) da un colpo di pistola sparato da un carabiniere dopo che aveva forzato un posto di blocco e tentato di investire i militari. Il fatto è accaduto nella notte tra il 20 e il 21 gennaio lungo la statale 106. L’uomo viaggiava a bordo di un fuoristrada rubato.

Secondo la ricostruzione fatta dalla polizia l’uomo, di Castrovillari, era alla guida di un fuoristrada risultato rubato a Mirto Crosia: quando ha visto i carabinieri, invece di fermarsi all’alt ha accelerato. I carabinieri lo hanno inseguito, sino ad una stradina di campagna che l’uomo ha imboccato cercando di fuggire. Quando si è reso conto che la strada era senza uscita, ha invertito la marcia ed ha speronato più volte l’auto dei carabinieri per aprirsi un varco.

I militari sono scesi dall’auto ed hanno sparato alcuni colpi di pistola in aria a scopo intimidatorio, ma lui, invece di fermarsi, ha tentato di investirli. A questo punto i militari si sono gettati a terra e mentre l’auto stava passando accanto alla loro vettura di servizio hanno sparato alcuni colpi, uno dei quali ha raggiunto l’uomo, uccidendolo all’istante.

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