CAGLIARI – Uno striscione con la scritta ''Rossella Urru libera'' e la gigantografia della foto della giovane sono stati esposti da martedì mattina sulla facciata del palazzo del Consiglio regionale della Sardegna.
Si tratta di una delle tante iniziative istituzionali per chiedere la liberazione della cooperante di Samugheo (Oristano), rapita 150 giorni fa in un campo profughi in Algeria.
La richiesta per posizionare lo striscione era arrivata dall'Idv, tramite il capogruppo in Consiglio regionale, Adriano Salis, che aveva scritto alla presidente dell'Assemblea sarda Claudia Lombardo.